Giorni addietro avevo scritto un post sui nidi di Processionaria qui che sicuramente ricorderete. Nel suddetto post vi avevo spiegato le varie telefonate effettuate per venire a capo a chi di competenza la lotta a questo insidioso e malefico insetto.
Una volta compreso che avrei dovuto rivolgermi al Comune di appartenenza della Pineta, ho telefonato in Municipio per fissare un appuntamento col Sindaco, il quale ufficio mi ha chiesto se volevo un appuntamento personale oppure avrei voluto parlare telefonicamente e naturalmente ho preferito affermare la prima opzione, l’ufficio ha preso nota dei miei dati e anche del motivo per il quale volevo parlare con lo stesso Sindaco dicendomi che sarei stata richiamata per la conferma dell’appuntamento
I giorni passavano e nessuno nel fra tempo mi aveva contattata tanto è vero, che avrei atteso ancora qualche giorno e successivamente avevo pensato di scrivere alla Gazzetta di Parma spiegandole il tutto, così ero sicura che la mia e-mail sarebbe comparsa agli occhi di tutti in primis per segnalare il problema che affligge la stessa Pineta e successivamente, anche come protesta…
Ebbene non ci crederete, ma proprio martedì, sono stata richiamata dallo stesso Sindaco. Non appena ho risposto e si è presentato, non credevo alle mie orecchie, tra l’altro ho riscontrato in lui una persona garbatamente gentile, il che al giorno d’oggi fa sempre piacere il dialogare in termini pacati con persone più autorevoli nel mio caso, al suo cospetto, sono solo una semplice cittadina (che volendo può sollevare un bel polverone però…)
Praticamente il Sindaco mi ha detto che il Comune è già da tre anni che sta effettuando una lotta ecolologica contro la Processionaria, che in questi tre anni hanno anche inserito delle trappole in quegli alberi che sono più vicini alle abitazioni, che per intero nella Pineta non possono intervenire poichè il 99% è di proprietà privata (e questo me lo aspettavo che mi sarebbe stato detto) assicurandomi che nonostante ciò, loro come Comune si sono anche spinti un pochino più in là rispetto alla sola zona di loro competenza affermando altresì, che in tutto questo percorso biologico sono sempre stati affiancati dal Consorzio Fito Sanitario col quale anchz’io parlai. A detta del Sindaco, tale insetto risulterebbe essere molto più pericoloso per l’uomo e gli animali che per le stesse piante, medesima cosa che mi fu detta anche dal Consorzio Fito Sanitario. Mah, da tutto ciò che ho letto in giro non mi risulterebbe essere proprio così, tanto è vero che gli ho portato l’esempio di una mia amica ossia Low Profile che lei ha dovuto abbattere ben dieci gelsi causa la Processionaria, in questo caso il Sindaco ha ribaditto di non conoscere il problema inerente la moria delle piante, dicendo che probabilmente vi sono piantagioni che ne possono soffrire ma che per la sua poca informazione al riguardo, per i Pini sembra essere innocua, personalmente invece mi risulterebbe che in quanto a piante, per i Pini e le Querce risulterebbe essere piuttosto nociva mah, come al solito ogni volta è sempre tutto il contrario di tutto, diciamo che prendo piuttosto con le pinze quest’ultima affermazione del Sindaco e del Consorzio Fito Sanitario!!!
Il Sindaco mi ha aggiunto quanto già del resto ne ero a conoscenza, che non esistono fondi statali per la lotta alla Processionaria, che loro hanno sempre inserito il costo nella richieste di fondi per la riqualificazione del Comune e delle aree che necessitano interventi di ristrutturazione, confermandomi che vi sarà un nuovo finanziamento a tale proposito nel mese di aprile al quale il Comune farà richiesta e dicendomi altresì, che se vorrò nei mesi successivi richiamarlo, sarà sua cura il mettermi al corrente per la continuazione di quanto da loro avviato per la lotta biologica.
Mah, speriamo bene!!! Certamente tra maggio e giugno richiamerò per un ulteriore aggiornamento a tale proposito, per quanto mi riguarda voglio continuare fino a che mi sarà possibile, a seguire l’evoluzione del tutto e come si suol dire: mica ci mollo!!!


Scrivi una risposta a Alessandro Gianesini Cancella risposta