Quest’oggi ultimo post dell’anno dedicato al nostro amico Filippo.
Per l’odierna giornata ho scelto una poesia oserei dire: evocativa, la quale riguarda ognuno di noi, mi è sempre piaciuta molto questa sua ode che nei momenti di difficoltà (perchè non crediate, ne ho anch’io eccome!), vado a rileggere, difatti la tengo custodita nella cartella di file dedicata alle poesie.
Augurandovi una buona lettura vi ricordo che come solitamente faccio, in calce lascio il link al blog di Filippo.
Domani brandisci il tuo sorriso più complice,
sguaina la tua impavida felicità,
cospargiti di farfalle e margherite inventate,
profumati di ammaliante sincerità,
accarezza le ali dell’atteso sollievo,
esonda la tua volontà in piena,
crediti!
Domani illuminati di mite indulgenza,
lasciati sedurre dai quattro elementi,
confonditi in un caleidoscopio di destini,
raggomitolati tra le pieghe del cielo,
esigiti!
Domani bombarda il nulla di utopie
ricama parole semplici e sospirale in un’emozione,
modella il tempo come creta,
indossa i colori dell’autunno,
sorridi, sorridi e ancora sorridi,
fluisci nei pensieri di chi ti ama.
Domani, vivi.
Nemesys 
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