
“l’onestà è una disposizione virtuosa a evitare l’inganno di fronte a un incentivo all’inganno”. (Louis M. Guenin)
La sopra citazione brevemente spiega il vero significato dell’essere onesti. Non rubare, non frodare, essere degli onesti cittadini pagando le tasse…Solitamente è a tutto questo che ci si rivolge ogni qualvolta che si pensa alla virtù dell’onestà.
A seconda dei contesti in cui si fa uso di questa bella parola,s’intende sempre la correttezza.
Essere onesti è una gran bella virtù, ma ancor più bello è l’essere onesti con se stessi e questo racchiude tutto il significato della parola stessa.
Quando si rimane fedeli a se stessi con le proprie idee, sta a significare che si ha rispetto per noi stessi e questo rispetto si rispecchia anche nel rispettare gli altri e pure i loro punti di vista. Una persona leale e fedele a se stessa non riuscirà mai a imbrogliare il prossimo poichè, lo stesso istante in cui agirà disonestamente, in quel preciso momento avrà tradito se stesso.
Colui che è integerrimo non conosce l’immoralità ma soprattutto non riesce a proporsi con disonestà al proprio prossimo. E tutto questo vale per qualsiasi rapporto personale e interpersonale.


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