Quanti ceffoni che la vita ci elargisce. Arrivano improvvisamente senza neanche sapere il perché si meritano, lasciandoci sbalorditi e frastornati.

Chi più e chi meno, queste sberle le prendiamo tutti, fanno parte del nostro percorso nella dimensione terrena. Eccome fanno male però… Molte volte rimangono anche delle inguaribili cicatrici…
Arrivano a colpirci con una tale violenza e spesso ci si domanda il perchè si è meritato questo attacco senza un se e senza un ma, per noi è davvero inspiegabile…
Subito dopo il dolore e lo sbigottimento che ci ha provocato, si capisce che non ci si può permettere di restare inermi a tenersi la mano sulla guancia, non ci si può permettere di medicarsi, ma occorre invece essere subito reattivi, riprendersi da quello scompiglio, occorre rimboccarsi le maniche e non farsi sopraffare dal malessere che ci è pervenuto, è necessario affrontare la situazione.
Al dolore del manrovescio subentra anche lo spasimo e l’ansia per la situazione che si è andata a creare, che ci fa sentire come catapultati in una nuova disperata realtà che ci pare impossibile sia la nostra, ci si accorge subito che la strada non è semplice e non è piana, ma è piuttosto tutta in salita e piena di curve.
Soltanto il trascorrere del tempo quando saremmo più lucidi e avremmo imparato a gestire meglio la condizione creatasi, si riuscirà piano piano al convivere con quella nuova verità, i giorni che trascorrono ci aiuteranno a porci sempre meglio nel da farsi di quel contesto e sarà sempre il trascorrere del tempo che in alcuni casi, riuscirà anche a farci comprendere che tutto quel dolore è servito pure col farci confrontare meglio con noi stessi e le nostre capacità, in un qualche modo ci si accorge perfino che ci ha resi migliori, facendoci scoprire delle caratteristiche di noi stessi che non conoscevamo e la necessità che quella sventola fosse così dolorosa… seppur rimanendo comunque dell’opinione che di quello schiaffo ne avremmo fatto volentieri anche a meno, il dolore fisico o morale che sia non è mai piacevole per nessuno.


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