Torno a parlarvi di un altro libro che ho letto dello scrittore Alex Pine di cui precedentemente ne avevo parlato qui.
Mi sento di ribadire che lo stile di scrittura dell’autore è entusiasmante e coinvolgente riuscendo a trasmettere immagini come se appartenessero a un film, è anche per questo che non si vorrebbe mai smettere di leggere, le narrazioni sono sempre piuttosto immersive e appunto, non solo per la storia che raccontano ma piuttosto, come la magistrale penna dell’autore la sappia trasmettere al lettore.
Come avevo terminato il precedente post, oltre alla trama, ero rimasta entusiasta anche dai modi pacati dell’ispettore James, ne sono rimasta così conquistata che ho voluto leggere anche il secondo libro scritto dallo stesso autore e con protagonista delle indagini il sempre detective James Walker con la medesima squadra investigativa e identica ambientazione: il villaggio di Kirkby Abbe in Cumbria nel Regno Unito.
Trama: Una nuova indagine per il detective James WalkerMentre la tua famiglia sta dormendo, il killer si è appena svegliato.La vigilia di Natale, un abitante dei dintorni del villaggio di Kirkby Abbey nota sulla neve delle impronte che entrano nel suo seminterrato da tempo in disuso. Orme che entrano, senza uscirne. Decide quindi di scendere a controllare. Alcuni giorni dopo, viene rinvenuto il suo cadavere, insieme a quelli della moglie e della figlia. L’ispettore James Walker inizia a indagare, seppur di malavoglia: è passato appena un anno da quando ha affrontato il caso più difficile della sua carriera e vorrebbe solo poter passare le vacanze natalizie nella tranquillità di Kirkby Abbey. Ma Walker non ha scelta: quiete e riposo dovranno attendere. L’indagine si presenta subito molto complicata: la fattoria dove vivevano le vittime è isolata, non ci sono testimoni degli omicidi e anche la scena del crimine non offre indizi. L’unica cosa certa è che il massacro richiama in maniera evidente un terribile omicidio commesso vent’anni prima in quello stesso posto. Un caso ancora irrisolto, su cui Walker dovrà far luce se vuole catturare il killer..
Devo dire che la trama non mi ha delusa anzi, l’ho trovata anche questa ricca di colpi di scena, inizialmente anche un pelino cruenta, la narrativa è incalzante e avvincente sin dalle prime pagine: un pluriomicidio, le indagini ad ampio spettro si allargano anche nei paesi vicini, dai primi accertamenti uno ad uno saltano fuori quattro persone possibili indagati e un quinto personaggio informato sui fatti. Un libro adatto a chi ama la suspense e la paura, in queste pagine di sicuro non mancano, nonostante come il precedente di ben 408 pagine l’e-book, posso dire che non l’ho semplicemente letto ma letteralmente divorato.
Al termine del libro vi è un capitolo supplementare che seppur con una dinamica diversa, si collega a questa racconto e… praticamente con gioia, ho appreso che vi sarà una terza narrazione sempre con James e la sua squadra protagonisti di nuove indagini nel paese di Kirkby Abbe dove avverrà un altro omicidio e se ne rimarrò entusiasta nel tempo, tornerò a parlarvene.
Non vedo l’ora che sia in uscita la nuova trama dell’autore, sembrerebbe nel mese di Dicembre di quest’anno, direi che sta diventando una sorta di saga e che oramai mi sono affezionata all’ispettore James Walker ma questo ve lo avevo già detto nel precedente post.
Nemesys 
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