Anziché scrivere una recensione su un libro dello scrittore, quest’oggi cambio e scrivo brevemente le mie impressioni sull’autore, il quale ho avuto modo di conoscere tramite Lorena attraverso le recensioni di alcuni libri dello stesso Bryndza.
Robert Bryndza è uno scrittore di libri thriller e che libri oserei dire!!! Ha realizzato due serie di thriller ben distinte: una prima serie con protagonista nelle indagini Erika Foster e un’altra serie con invece protagonista nelle indagini la criminologa Kate Marshall e il suo assistente nonché successivamente socio, Tristan Harper. Tutti i suoi libri vantano di essere dei bestseller internazionali e contano una moltitudine di milioni di copie vendute.
Sino ad oggi ho letto tre titoli: “La donna di ghiaccio”, “La ragazza nell’acqua”. “La casa nella nebbia”; nei primi due libri come ispettore delle indagini è appunto Erika Foster, una tipina davvero audace e causa questo, sempre in disaccordo con i suoi superiori, mentre per il terzo thriller la protagonista delle indagini è Kate Marshall professoressa di criminologia col suo assistente nonché successivamente socio, Tristan Harper. Tutti e tre li ho trovati molto coinvolgenti e accattivanti e quello che nelle trame gli accomuna è che rimane difficile sino alla fine comprendere chi sia l’omicida. Le ambientazioni dei racconti sono ben diverse le une dalle altre anche tra quelle della medesima serie, ma con sempre in ognuna dei veri colpi di scena e non mi riferisco soltanto al finale… l’autore ha la capacità di rendere il racconto attraente e scorrevole allo stesso tempo e non manca di certo la suspense, più di una volta sono rimasta col fiato sospeso, una pagina tira l’altra non viene mai la voglia di smettere di leggere.
Concludendo direi che questo scrittore mi ha conquistata e mi sento di consigliarlo a coloro che come me, sono amanti del genere.
Nemesys 
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